Varie equazioni d'evoluzione hanno una struttura di flusso gradiente nello spazio di Wasserstein per un certo funzionale F. Il legame abituale fra F e l'equazione di evoluzione si ottiene mediante una discretizzazione ricorsiva in tempo in cui si minimizza ad ogni passo una perturbazione quadratica di F mediante la distanza di Wasserstein. Spesso in letteratura le condizioni di ottimalita` a ogni passo temporale sono ottenute tramite perturbazioni di tipo "trasporto" con mappe vicine all'identita` o seguendo il flusso di un campo di vettori. Nel seminario si mostrera` come gli stessi risultati possono essere ottenuti tramite perturbazioni differenti, chiamate ``verticali'', ottenute mediante opportune combinazioni convesse. Verra` quindi mostrato come ottenere le condizioni di ottimalita` e passare al limite.