Nella sua monografia Thermodynamics, Ingo Mueller dimostra che per i mezzi incompressibili il volume non cambia con la temperatura. Questo paradosso di Mueller porta ad una incompatibilita` tra evidenza sperimentale e il principio di entropia. Questo risultato ha generato molto dibattito all'interno delle comunita` matematiche e termodinamiche sul ruolo della approssimazione di Boussinesq in fluidodinamica. Lo scopo di questa relazione e` di dimostrare che per una definizione appropriata di incompressibilita`, intesa come caso limite di corpo di "quasi termico-incompressibile", e` possibile soddisfare tutti i principi della termodinamica, compresa la condizione di stabilita` associata alla concavita` del potenziale chimico. Verranno analizzate le approssimazioni sotto le quali un mezzo di quasi termico-incompressibile puo` essere considerato come incompressibile. Si trova che la pressione non puo` superare un valore critico molto grande, e che il fattore di compressibilita` deve essere maggiore di un limite inferiore che e` molto piccolo. L'analisi viene eseguita prima per il caso di fluidi e poi esteso al caso di solidi termo-elastici.