Una varieta` Riemanniana (possibilmente con bordo) e` dotata di un operatore lineare ellittico naturale, espresso in forma di divergenza, e chiamato operatore di Laplace-Beltrami. Quando la varieta` e` l'usuale spazio Euclideo, esso si riduce al consueto Laplaciano. Lo studio della famiglia delle funzioni armoniche sulle varieta` rispetto a detto operatore costituisce il dominio della sua teoria del potenziale. Un problema classico dell'analisi complessa sulle superfici di Riemann 2-dimensionali, affrontato sistematicamente da Ahlfors, Sario, Nevanlinna per citare alcuni, si occupa di comprendere il tipo conforme di una superficie assegnata. Poiche' l'armonicita` e` un invariante conforme in dimensione 2, la teoria del potenziale appare come uno strumento fondamentale per la soluzione del problema. In questo contesto, nasce la nozione di superficie parabolica, ovvero una superficie il cui Laplaciano non possiede un nucleo di Green minimale e positivo. Ovviamente, la definizione si estende a qualsiasi dimensione e, pur perdendo il suo contenuto conforme, diviene la nozione cardine della teoria del potenziale su una generica varieta`. La parabolicita` di una varieta` Riemanniana completa e` intimamente legata alla geometria dello spazio. Il legame si manifesta ad esempio a livello della crescita dei volumi delle bolle metriche centrate in un punto fissato. Da molti punti di vista, e in una prospettiva diversa da quella originaria delle superfici di Riemann, la parabolicita` di una varieta` Riemanniana puo` essere pensata come un naturale sostituto della compattezza. Nel seminario ci proponiamo di illustrare questa affermazione fornendo alcune caratterizzazioni della parabolicita` attraverso proprieta` tipiche degli spazi compatti. Se il tempo lo permettera`, applicheremo queste caratterizzazioni al fine di estendere a contesti non compatti l'indagine sui grafici a curvatura media assegnata dentro spazi prodotto.