a.a. 2016/17 - Variational Methods for Evolution Equations

corso per il Dottorato Consortile in Matematica, Università di Pavia e Milano Bicocca con il contributo dell'INdAM

Marzo–Aprile 2017 – 16 ore

Docente:   Pierluigi Colli


Appunti di accompagnamento alle lezioni (in pdf)


Programma sintetico

10.03.17 (2 ore) Presentazione generale dei problemi ai limiti e ai valori iniziali di tipo parabolico o iperbolico. Esempio: problema di Cauchy-Neumann non omogeneo e formulazione variazionale, a diversi livelli. Illustrazione dei metodi di Faedo-Galerkin e discretizazione in tempo a livello generale e commenti vari sulla diversa impostazione dell'approssimazione. Spazi di funzioni continue, C^k, C_0^\infty a valori in uno spazio di Banach. Spazi di funzioni L^p a valori in uno spazio di Banach: definizioni e primi risultati.

16.03.17 (2 ore) Definizione di funzione integrabile fatta per bene, teorema di Bochner, proprieta' e commenti vari, spazi L^p(I,X) con diverse osservazioni, inclusioni, riflessivita', separabilita'. Distribuzioni di I a valori in V, se u sta in L^1_loc e si annulla su tutte le funzioni test, allora e' nulla q.o. Definizione di derivata generalizzata, parallelo con distribuzioni, definizione spazi W^{1,p}.

23.03.17 (2 ore) Richiamo di derivata generalizzata, legame con distribuzioni a valori vettoriali, unicita' derivata generalizzata, derivata generalizzata si conserva per convergenze deboli di successioni. Definizione di W^{1,p}(0,T;V), norme e completezza di questi spazi. Una versione di un teorema fondamentale del calcolo con tutta la dimostrazione. Conseguenze: W^{1,p}(0,T;V) e' immerso con continuita' in C^0 ([0,T];V); gli elementi di W^{1,\infty}(0,T;V) sono funzioni lipschitziane.

24.03.17 (2 ore) Se p>1, gli elementi di W^{1,p}(0,T;V) sono funzioni holderiane, altre osservazioni di complemento. Terna di spazi V , H=H', V' con immersioni continue e dense, proprieta'. Spazio W delle funzioni u in L^p (0,T;V) con derivata generalizzata in L^p' (0,T;V') e' uno spazio di Banach immerso con continuita' in C^0 ([0,T];H) con tutta la dimostrazione, ma sorvolando un po' sulla densita' di C^1 ([0,T];V) (solo l'idea su come fare). Lemma di Gronwall con dimostrazione.

30.03.17 (2 ore) Problema parabolico con equazione del calore e condizione al bordo di terzo tipo. Commenti sul significato fisico di incognita e dati del problema. Deduzione della formulazione variazionale in V', con V= H^1 (\Omega) e H=H'=L^2(\Omega). Forma bilineare, continua, simmetrica e coerciva in senso debole. Esempio di forma non simmetrica introducendo termine di convezione e considerazioni relative. Spazi dei dati e spazio naturale H^1(0,T;V, V') per la soluzione. Enunciato teorema di esistenza, unicita', dipendenza continua dai dati. Prova della stima di dipendenza continua.

31.03.17 (2 ore) Dimostrazione dell'esistenza della soluzione per problema parabolico astratto utilizzando uno schema di Faedo-Galerkin con base qualunque. Fatti con cura tutti i dettagli relativi al sistema di equazioni differenziali ordinarie. Richiamo della stima di dipendenza continua e maggiorazione uniforme. Laborioso passaggio al limite e controllo preciso per equazione e condizione iniziale. Diverse osservazioni su: convergenza di tutta la successione, forma che puo' dipendere da t, approssimazione di dato iniziale e secondo membro.

11.04.17 (2 ore) Teorema di regolarita' della soluzione con operatore A (legato alla forma a) simmetrico, oltre che lineare, continuo e coercivo in senso debole; dato iniziale in V e sorgente in L^2 (0,T;H). Soluzione in tal caso sta in H^1(0,T;D(A), H) ed e' continua a valori in V. Definizione dello spazio D(A) e sua esplicitazione nel caso del Laplaciano con condizioni di Neumann omogenee. Tutta la dimostrazione del risultato di regolarita' riproducendo la stima sullo schema di Faedo-Galerkin. Commenti e osservazioni precise sul passaggio al limite facilitato che si avrebbe. Cenni a estensioni del risultato con termine di sorgente piu' generali. Schemi di discretizzazione in tempo; impostazione di uno schema alle differenze implicito sul problema parabolico per mostrare il tipo di approccio. Problema astratto iperbolico e prototipo con equazione delle onde con condizioni al bordo di tipo Neumann, omogenea e non. Enunciato di risultato di esistenza per una soluzione forte.

21.04.17 (2 ore) Dimostrazione del risultato di esistenza di una soluzione forte: introduzione dello schema discreto implicito in tempo, esistenza di una soluzione discreta, definizione di funzioni costanti a tratti e lineari a tratti, stima a priori con lo sviluppo dei vari conti, lemma di Gronwall discreto e sua applicazione, altre stime collegate. Cenni poi al passaggio al limite al tendere a zero del passo di discretizzazione; al teorema di dipendenza continua; alla possibilita' di utilizzare la stima di dipendenza continua per provare l'esistenza e l'unicita' di una soluzione debole.



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