Soluzione dell'esercizio 7 di Esercizi 7
Enunciato:
Sia
K un sottocampo di
R, e sia
P(X) un polinomio cubico irriducibile a coefficienti in
K con tre radici reali.
- Poniamo F=K[a], dove a è un numero reale tale che ap∈K per qualche primo p. Mostrare che P è irriducibile su F.
- Sia L⊂R una estensione per radicali di K. Mostrare che P è irriducibile su L.
Soluzione:
- Il discriminante Δ di P è positivo perché tutte le radici di P sono reali. Sia E un campo di spezzamento di P su K. Si sa che E=K[δ,η], dove δ∈R è una radice quadrata di Δ e η è una qualsiasi radice di P. Il polinomio P è irriducibile anche su K[δ]. Rimpiazzando K con K[δ] possiamo quindi supporre che δ∈K; quindi [E:K]=3. Il polinomio Xp−ap non ha radici in K⊂R; infatti se ne avesse queste non potrebbero essere che ±a, e ne seguirebbe che F=K contro l'ipotesi di irriducibilità di P. Il teorema di Abel dice allora che Xp−ap è irriducibile su K. Quindi [F:K]=p. Supponiamo per assurdo che P non sia irriducibile su F. Allora F contiene una radice di P, e quindi il campo di spezzamento E. Ne segue in particolare che 3=[E:K]|[F:K]=p. Ne segue che p=3 e che E=F. Ma questo è assurdo dato che F non è normale su K.
- La tesi segue applicando ripetutamente il punto a se dimostriamo che ogni estensione per radicali è ottenibile con estrazione di radici di esponente primo. Nel dimostrarlo possiamo chiaramente limitarci a estensioni della forma M⊂M[b], dove M è un campo e bn∈M. Scriviamo n=p1⋯ph, dove i pi sono primi. Allora
M⊂M1=M[b1]⊂M2=M[b2]⊂⋯⊂Mh=M[bh]
dove bh=b e bj=bpj+1j+1 per j<h. È chiaro che Mj=Mj−1[bj] e che bpjj∈Mj−1 per ogni j.